Se siete atterrat* su questa pagina, probabilmente state cercando una dieta efficace per perdere peso.
Non vi faccio perdere tempo. La risposta è che non esiste. O meglio, non ne esiste soltanto una. Ma andiamo con ordine.
Quante volte ci imbattiamo in titoli come “5 diete dimagranti per perdere peso” o “diete efficaci per perdere peso velocemente”? Alcuni guru dell’alimentazione assicurano risultati miracolosi grazie all’assunzione di cibi/bibitoni/integratori che promettono di accelerare il metabolismo (?!?). Spoiler: quella del metabolismo lento è una scusa poco credibile, esattamente come quella delle ossa grosse.
In molti poi, raccontano regimi alimentari facili da seguire, efficaci e veloci… la verità è che non esistono pozioni magiche e quando si parla di forma fisica, di semplice c’è poco o nulla.
Alcuni di noi confondono la perdita di peso con la rimessa in forma ma se è vero che queste due cose vanno di pari passo, è anche vero che non siamo fatti con lo stampino e ognuno di noi ha delle criticità specifiche da risolvere.
Eppure molti sembrano dimenticare questi “piccoli” dettagli: c’è che è sovrappeso, chi soffre soltanto di ritenzione idrica, chi deve limitarsi a migliorare il tono muscolare e tonificare.
Dieta iperproteica: consigliata nel 99,9% dei casi.
Tendenzialmente per dimagrire, come prima cosa, ci viene consigliato di eliminare zuccheri e carboidrati prediligendo un’alimentazione low carb e ipocalorica: dieta iperproteica, dieta chetogenica, dieta Dukan, eccetera eccetera. Le varianti si sprecano.
Eliminiamo i macronutrienti fondamentali e tagliamo drasticamente le calorie… via!
Dimagriremo? Beh, certo. Inizialmente sì: l’80% di noi vedrà la bilancia scendere.
Passate le prime 3/4 settimane però, il nostro corpo inizierà a reagire… e spesso non in modo positivo: il metabolismo inizia a rallentare e l’organismo, in “allarme carestia”, smette di distruggere le riserve di grasso lipolitico andando a intaccare gli zuccheri accumulati nel muscolo.
Questo provocherà l’infiammazione dei tessuti, la comparsa di gonfiore, ritenzione idrica e cellulite.
La domanda da porsi è: quanti chili ho bisogno di perdere?
Le diete povere di zuccheri e carboidrati possono essere un valido alleato in situazioni di obesità conclamata ma se dobbiamo perdere una manciata di chili, diminuire gonfiori e ritenzione idrica e/o tonificare, le diete low carb sono da evitare come la peste.
è importante valutare le nostre reali condizioni fisiche (strumenti di misurazione come il bioimpedenziometro restituiscono parametri utili a conoscere la composizione corporea), possibilmente con l’aiuto di un professionista e seguire un programma personalizzato che coinvolga alimentazione e allenamento.
Non basta: il cambiamento parte “da dentro”; dobbiamo metterci nella condizione di pensare “voglio davvero cambiare il mio stile di vita” e perseguire i nostri obiettivi con costanza e determinazione.
Una ricetta universale non esiste.
Smettiamola di rincorrere falsi miti e diamoci dentro: impariamo a gestire correttamente l’alimentazione e facciamo (la giusta) attività fisica. Il corpo e la mente ringrazieranno.
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Buona Giornata
il vostro Personal Fitness Coach e Personal Trainer
Nicola Sangalli