Come funziona l’allenamento per la definizione muscolare? Non tutti i corpi reagiscono allo stesso modo. Scopriamo perché
L’obiettivo principale di chi mette piede in palestra per la prima volta è quello di svolgere un allenamento per la definizione muscolare, senza magari conoscere i princìpi guida che stanno alla base della definizione muscolare e di come ogni corpo reagisce diversamente.
Partiamo infatti da questa semplice nozione: i fisici non sono tutti uguali.
Ci sono persone che hanno una certa predisposizione genetica nel mettere massa, e altre che invece necessitano di un po’ più di tempo per “performare” a livello di tonicità e muscolo sviluppato.
Questo non vuol dire che per alcuni soggetti avere un bicipite/quadricipite o addome scolpiti siano sogni a cui rinunciare ma che, semplicemente, ci vorrà più tempo e determinazione per raggiungere l’obiettivo.
Ogni fisico risponde a modo suo, soprattutto in base alla condizione di partenza e anche alla quantità di forza che si possiede quando ci si approccia all’allenamento scientifico.
I vari passaggi del rinforzo muscolare
Fatta questa dovuta premessa, vediamo qualche esempio per comprendere meglio l’allenamento per la definizione muscolare.
Un programma di training “da manuale” può basarsi sullo sviluppo della forza, come prima cosa, perché la forza è quell’elemento che ci consente poi di incrementare la performance del workout.
Il muscolo ha bisogno di uno stimolo metabolico importante per lavorare, motivo per cui si inizia sempre (se si fa un tipo di allenamento con i pesi) da carichi bassi e poche ripetizioni con l’obiettivo di aumentarle man mano che il muscolo si rinforza.
Una volta accaduto questo, e osservata la reazione del muscolo, si possono allungare le ripetizioni a favore di un maggiore sviluppo metabolico del tessuto, bilanciando tra carichi e tempi di allenamento.
Forza e allungamento, ma anche alimentazione
Forza e allungamento delle ripetizioni sono le colonne portanti dell’allenamento per la definizione muscolare.
Osservando questi due elementi si può studiare il tempo di reazione del fisico e come sviluppare un programma diversificato che combini con efficacia la velocità della ripetizione al carico del peso e lavorare sul dinamismo fibrotico muscolare.
Tutto questo è naturalmente affiancato a una corretta alimentazione, per ottenere la tanto desiderata definizione muscolare.
Come dico sempre ai miei allievi, l’allenamento si fa anche a tavola.
È impensabile allenarsi senza porre attenzione, almeno un po’, a ciò che si mangia.
Per questa ragione un percorso che porta risultati effettivi è quello che combina sport e nutrizione.
Esattamente quello di cui mi occupo con il mio team.
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Buona Giornata
il vostro Personal Fitness Coach e Personal Trainer
Nicola Sangalli
