Le vacanze natalizie son terminate e con esse anche le lunghe (e spesso estenuanti) “sessioni a tavola“.
Si ricomincia il tran tran di sempre! E dopo l’epifania che come si dice, “tutte le feste porta via“, subentrano i famigerati sensi di colpa.
In rete ho letto moltissimi post: c’è chi si preoccupa del +3 sulla bilancia, chi parla di fantomatici digiuni intermittenti/depurativi, chi si lamenta della troppa sedentarietà… insomma, chi più ne ha più ne metta!
Ecco un paio di esempi trovati in rete (Facebook)
Cosa facciamo di solito in questi casi? Corriamo a iscriverci in palestra obbligando il nostro corpo a sessioni spesso massacranti anche tutti i giorni, optiamo per una dieta iperproteica, digiuniamo o (nel migliore dei casi) ci rivolgiamo a un nutrizionista.
Ragioniamo bene, non lasciamoci sopraffare dalla fobia, dall’ansia o dalla frustrazione per aver ingerito quelle calorie di troppo… senza contare che le calorie non sono di per sè l’unico indicatore “universale” e dobbiamo fare molta, molta, molta attenzione ai picchi glicemici.
Ecco 3 cose assolutamente da non fare:
3.Camminare/correre tutti i giorni per un’ora o più. Di camminate miracolose sentiamo parlare ogni giorno ma pensare di poter risolvere il problema delle calorie di troppo camminando o correndo è utopia.
2.Digiunare MAI. Eliminare in toto zucchero/carboidrati MAI. Pensare di poter perdere una manciata di chili (che poi, siamo sicuri si tratti realmente solo di grasso?) usando questo genere di scorciatoie (come la dieta chetogenica o iperproteica) è sempre controproducente. I risultati possono vedersi sul breve periodo, è vero, ma dopo si paga lo scotto.
Queste tre cose, insieme, provocano inutili stati d’ansia e non tengono conto dei “margini di errore”: non sapete bene cosa state facendo e non conoscete le reazioni del vostro corpo cui state “dichiarando guerra“. Una guerra lampo, morta e sepolta nel giro di qualche settimana perché i risultati non arrivano e se arrivano non sono quelli che vi aspettavate.
Perciò arriva febbraio e siamo di nuovo punto e a capo. Allora fermiamoci un attimo, non agiamo d’istinto e cerchiamo di capire come procedere affidandoci magari a un professionista che possa darci risposte e consigli sensati.
Cercate di capire quali sono i vostri obbiettivi e perseguiteli con determinazione e consapevolezza senza avere troppa fretta. I risultati se davvero lo volete arriveranno.
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Buona Giornata
il vostro Personal Fitness Coach e Personal Trainer
Nicola Sangalli