Pelle a Buccia d’Arancia: Rimedi efficaci per prevenire e combattere la Cellulite
La settimana scorsa abbiamo parlato di cellulite, concentrandoci sugli aspetti di questa patologia (causata dall’infiammazione dei tessuti) e sulle cause che ne determinano la comparsa.
Oggi continuiamo il nostro percorso, scoprendo insieme come poterla combattere ma soprattutto come prevenire la pelle a buccia d’arancia.
Cellulite: quanto incide lo stress?
L’abbiamo detto molte volte: alti livelli di cortisolo, chiamato anche “l’ormone dello stress”, possono incidere in maniera significativa sull’infiammazione del pannicolo adiposo.
Parola d’ordine: relax!
Più facile a dirsi che a farsi direte voi… ma ci sono un paio di “regole” base che possono sicuramente aiutarvi:
- vivete il presente
- non lasciate che gli altri condizionino il vostro benessere fisico e mentale
- integrate, nella vostra alimentazione, cibi cosiddetti “tampone” come la verdura
Cellulite e allenamento
Quando parliamo di cellulite entrano in gioco due variabili fondamentali: massa muscolare (o massa magra) e densità ossea. Il corretto mantenimento di questi due fattori è basilare.
Questo non significa doversi lanciare in sessioni di allenamento massacranti, anzi!
Troppo allenamento si traduce spesso in ritenzione idrica.
Optate quindi per allenamenti moderati (programmati su misura, in base alle vostre esigenze) ma costanti.
Inoltre, è bene differenziare l’allenamento a seconda delle stagioni e della temperatura esterna.
Fare attività cardio quando fuori ci sono 30° o frequentare la palestra soltanto nelle ore serali non è mai consigliabile.
Seguite queste semplici ma efficaci regole e potrete prevenire l’odiosa pelle a buccia d’arancia.
Cellulite: rimedi
Alimentazione
È stato detto e scritto in tutte le salse: è indispensabile evitare il consumo compulsivo di zuccheri e cibi spazzatura (impariamo a leggere le etichette).
Bevande alcoliche e/o industriali (Coca Cola, aranciate, bevande energetiche, succhi di frutta, birra, vino, cocktail eccetera) contengono zuccheri e, in alcuni casi, dosi eccessive di caffeina: vanno consumate con moderazione.
Via libera invece a verdura di ogni tipo: avete l’imbarazzo della scelta!
Ma cosa significa mangiare bene? Ne abbiamo parlato in questo articolo.
Integratori
Un argomento controverso perché spesso guidati dall’impulso, acquistiamo pillole e preparati che promettono miracoli.
Esistono però alcune soluzioni pratiche, come gli antinfiammatori naturali, che possono aiutarci anticipando il presentarsi dell’infiammazione:
- Omega 3
- robiola rosea
L’acqua
In presenza di un buon tono muscolare, bere acqua mineralizzata può portare diversi vantaggi.
L’acqua mineralizzata idrata il muscolo consentendogli coadiuvandolo nella sua funzione di termoregolatore.
Sudare fa bene e previene l’innalzamento della temperatura corporea migliorando il benessere generale.
Un esempio potrebbe essere l’acqua “Fonte Essenziale”.
I massaggi
I massaggi, come quelli connettivali, se eseguiti da mani esperte attivano il microcircolo (responsabile del ristagno di liquidi).
Attenzione però: i massaggi da soli non bastano e non offrono soluzioni definitive al problema.
Come abbiamo visto nello scorso articolo, la cellulite si divide in 4 stadi.
Sul primo e sul secondo stadio è “più facile” lavorare ma è indispensabile fare una valutazione reale del nostro stato fisico, indagare le cause reali dell’infiammazione e agire a 360°, senza esclusione di colpi!
Se il problema sono lo stress o la pessima qualità del sonno agiremo per riequilibrare il nostro sistema circadiano e compensare gli scompensi ormonali causati da cortisolo, insulina, testosterone e melatonina.
Se invece la nostra massa muscolare è insufficiente o del tutto assente, saremo sicuramente di fronte a un caso di acqua extracellulare in eccesso.
Studieremo quindi un programma ad hoc per recuperare il tono muscolare evitando che il muscolo si distrugga.
Cellulite: dimagrimento e pelle a buccia d’arancia
Programmi televisivi come “Vite al Limite” (Real Time), mostrano risultati importanti, evidenziando l’inevitabile comparsa della pelle a buccia d’arancia. Un dimagrimento del genere comporta una perdita della massa muscolare che, giocoforza, evidenzierà la cellulite.
Per concludere, le soluzioni ci sono e vanno tutte adottate seguendo le specifiche di ognuno.
Come dico sempre, farsi prendere dal panico non serve e ricorrere a facili alternative o “scorciatoie” (medicina estetica, costose sessioni estetiche, eccetera) sul lungo periodo possono evidenziare ancora di più il problema della pelle a buccia d’arancia.
Nell’articolo Cellulite: cos’è, quali sono i sintomi e le cause vi avevo proposto le foto di una mia allieva con Cellulite tra il 1° e il 2° standio. Qui vi mostro il risultato dopo cinque mesi di lavoro insieme.
Cellulite al 1°/2° Stadio
Buona Giornata
il vostro Personal Fitness Coach e Personal Trainer
Nicola Sangalli
