I biotipi corporei (chiamati anche somatotipi o biotipi costituzionali) classificano le costituzioni corporee.
Rispondono alla domanda: “come siamo fatti?”
Le classificazioni sono diverse (a seconda degli studi) e tutte assegnano particolari caratteristiche al nostro corpo. Un esempio su tutti, la distribuzione del grasso corporeo. Oggi vediamo insieme le peculiarità di somatotipo ginoide e somatotipo androide.
Biotipo ginoide o fisico a pera
Tendenzialmente femminile, il biotipo ginoide si caratterizza per la distribuzione dell’adipe nella parte inferiore del corpo: glutei, fianchi, cosce e gambe. I responsabili di questo “accumulo” sono gli ormoni, in particolare gli estrogeni, che favoriscono la presenza di massa grassa in queste zone. Una predisposizione dettata da motivi biologici: la donna, sopratutto se in età fertile, deve far fronte a una possibile gravidanza.
Biotipo androide o fisico a mela
Tendenzialmente maschile, può interessare anche donne in menopausa o avanti con l’età.
Il biotipo androide si riconosce dalla presenza di accumuli adiposi nella zona superiore del corpo: addome, braccia, spalle e collo. Gli ormoni, anche in questo caso, giocano un ruolo chiave (la produzione di testosterone conferisce il classico aspetto fisico “a mela”).
Il soggetto androide deve prestare molta attenzione al girovita; l’accumulo di grasso sull’addome rappresenta infatti diversi fattori di rischio: sindrome metabolica, malattie cardiovascolari, diabete, statosi epatica, invecchiamento precoce, ecc.
Nell’elaborare un programma individuale, il professionista (sia esso un personal trainer e/o un fitness coach) deve tenere conto di diversi fattori (composizione corporea, stile di vita, eccetera) fra cui anche il somatotipo.
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il vostro Personal Fitness Coach e Personal Trainer
Nicola Sangalli