Quante calorie assumere per dimagrire? Non tutti i soggetti hanno bisogno di contare le calorie, infatti dipende dal tipo di condizione da cui si parte
Oggi parliamo di un argomento “tabù”: quante calorie assumere per dimagrire.
Pubblicità televisive, copertine di riviste, post e video sui social parlano in continuazione del calcolo delle calorie per dimagrire, e il fenomeno diventa ancora più diffuso con l’estate alle porte.
Nel nostro lavoro di fitness coach utilizziamo la scienza per accompagnare gli allievi nel loro percorso di dimagrimento e benessere.
Per questo motivo possiamo affermare che la misurazione delle calorie è utile in situazioni in cui è richiesto un dimagrimento importante o c’è una situazione a livello metabolico che impone una certa attenzione dal punto di vista delle misurazioni.
Nei casi in cui abbiamo una persona che non deve perdere tanto peso ma, al massimo, tonificare e rimodellarsi, il calcolo delle calorie diventa superficiale.
E tu, a quale categoria appartieni?
Quante calorie assumere per dimagrire, il calcolo che non va bene per tutti
Forse ti hanno spiegato per anni che calcolare quante calorie assumere per dimagrire fosse la strategia giusta, a prescindere da quanto peso dovessi perdere.
Abbiamo quindi spiegato che il calcolo è utile in situazioni di obesità grave, casi in cui un’alimentazione ipocalorica è la strada giusta da intraprendere, perché prima ancora di occuparsi della massa muscolare dobbiamo concentrarci sulle condizioni di salute dell’individuo.
Vediamo alcuni dati basati sulla mia esperienza: se si ha un BMI (indice di massa corporea) dai 27-28 in su, il calcolo delle calorie potrebbe davvero essere utile e trovare in un’alimentazione ipocalorica la giusta applicazione, quest’ultima accompagnata da un’attività cardio che agevoli la perdita di peso.
Al contrario, se il BMI è al di sotto del 27 non ci si affida solo al calcolo delle calorie per migliorare la propria condizione.
In questo caso si ragiona sia sulla perdita di peso che sul mantenimento della massa muscolare, per permettere al soggetto di fare un salto qualitativo del proprio fisico.
Pregi e difetti di una dieta ipocalorica
Sì, è vero: la dieta ipocalorica fa perdere peso, per cui il calcolo riguardante quante calorie assumere per dimagrire in alcuni casi ha senso.
Ma fidati quando ti dico che non puoi vivere in ipocalorica tutta la vita.
Il metabolismo dei tuoi muscoli sarà inevitabilmente danneggiato, il corpo andrà in stato di emergenza e, nel lungo periodo, a risentirne non sarà solo il tuo aspetto estetico.
Le diete ipocaloriche distruggono infatti quella massa metabolica funzionale che serve per essere in salute durante la vecchiaia.
È dimostrato che molte donne che hanno seguito diete ipocaloriche prolungate nel tempo hanno manifestato episodi di osteoporosi e osteopenia.
Preoccuparsi oggi di ciò che si mangia è funzionale a un futuro in salute.
Ti è piaciuto l’articolo?
Metti mi piace e vieni a trovarmi sulla mia pagina facebook 🤗
Buona Giornata
il vostro Personal Fitness Coach e Personal Trainer
Nicola Sangalli
